Sicurezza stradale, a Monastier si sperimentano gli specchi anti-appannamento
La Forel Spa, azienda specializzata nella lavorazione del vetro, ha donato i primi tre prototipi del suo specchio stradale innovativo “Safe Join” al Comune di Monastier di Treviso. Questo dispositivo, brevettato a livello europeo, risolve i problemi dei normali specchi stradali che diventano inefficaci per nove mesi all’anno a causa di condensa e ghiaccio. Safe Join offre un’immagine sempre nitida grazie a un sistema di monitoraggio con inclinometri e bussola, ed è alimentato da un pannello fotovoltaico che ne consente l’uso anche in aree senza elettricità. L’accordo prevede l’installazione di 10 specchi totali nei punti più pericolosi della viabilità comunale. Il Sindaco Paola Moro ha accolto positivamente l’iniziativa, sottolineando l’importanza della sicurezza stradale, mentre il Vicepresidente di Forel, Riccardo Vianello, ha evidenziato come questo progetto rappresenti un esempio concreto della responsabilità sociale dell’azienda.
Taglio del nastro del Sindaco Paola Moro Monastier insieme a Riccardo Vianello vicepresidente Forel